ART. PUBBLICATO sul "FINANZIERE"
A cura
Mensile di attualità, cultura e informazione professionale della Guardia di Finanza,
fondato nel 1886.
A cura
Beniamino Colagrosso* e Massimo Alfieri**
IL CROSSFIT: OLTRE LA MODA
IL CROSSFIT: OLTRE LA MODA
“La potenza è nulla senza controllo”. Questa frase,
utilizzata in un noto spot televisivo, identifica bene le qualità che il
CrossFit sviluppa. Difatti questa attività di fitness utilizza movimenti
funzionali finalizzati al miglioramento della potenza muscolare. I suoi programmi
di rafforzamento e condizionamento fisico prevedono sia esercizi con carichi
esterni (pesi) che a corpo libero, proposti
in maniera variata e alla massima intensità (velocità).
La polivalenza di questa metodologia di
allenamento, la cui traduzione letteraria è appunto “Cross” in quanto mescolanza,
combinazione e “Fit” per fitness, l’ha resa utile nella fase di sviluppo delle
capacità motorie, sia condizionali che coordinative (vedi tabella) di tanti sport, soprattutto quelli
situazionali come il calcio, la pallavolo, basket, rugby, dove sono presenti molti
movimenti imprevisti.
CrossFit è nato in America negli anni ’70; e
il suo ideatore è Greg Glassman. Oggi in tutto il
mondo si contano più di ottomila centri dove viene praticato.
Questa disciplina ha l’obiettivo di preparare
lo sportivo al massimo livello di forma fisica, dove armonia corporea, benessere
e rendimento fisico si fondono perfettamente.
Spostare velocemente grandi carichi su lunghe
distanze è l’essenza dell’atleta CrossFit per sviluppare potenza. Questo lavoro
innesca importanti adattamenti organici sia neurologici che ormonali, con il miglioramento
delle tre vie metaboliche: anaerobiche alattacide, anaerobiche lattacide e aerobiche,
utili per il rendimento ottimale della performance sportiva.
Gli esercizi del CrossFit sono ben codificati
e vengono selezionati diversamente nelle numerose competizioni mondiali. Gli atleti,
solo per citarne alcuni, si cimentano con la corsa, trazioni alla sbarra, al vogatore,
nei sollevamenti dei bilancieri olimpici e dei Kettlebell, salto della corda e
spostamenti di oggetti, anche di uso comune, molto pesanti.
Esiste molto scetticismo sulla validità di
questa attività, soprattutto in riferimento agli eventuali rischi sulla salute.
Perplessità legittima perché la maggior parte degli esercizi hanno un
coefficiente di difficoltà molto elevato. Più aumenta l’intensità più aumenta
il rischio infortuni, ma un buon insegnante ha l’obbligo di valutare le
capacità fisiche dell’atleta e proporgli esercizi in completa sicurezza e
adatti alle sue esigenze. Il tutto nel rispetto delle regole universali alla
base di ogni sport: costanza degli allenamenti, gradualità dei carichi e propedeuticità
degli esercizi proposti.
Infatti, al contrario di quanto si crede,
imparare a sollevare un peso da terra, significa salvaguardare la salute della
nostra schiena.
Il solo limite che abbiamo è la paura di
iniziare!
Considerato da molti lo ”Sport del Fitness”
possiamo affermare con certezza che chi pratica CrossFit in poco tempo ottiene
buoni risultati fisici, sia muscolari che cardiorespiratori. Per di più, è
un’attività molto divertente sia per la varietà degli esercizi proposti, sia
per la sana rivalità che si crea con il gruppo di lavoro.
Ma è adatto a tutti? E soprattutto a che età
si può iniziare a praticarlo?
Tutti lo possono praticare nel rispetto del proprio
livello di fitness. I bambini già dagli 8/10 anni possono avvicinarsi a questa splendida
attività per conoscere i movimenti base di esercizi via via sempre più
difficoltosi e pesanti.
Gli esercizi, sono progettati didatticamente
nel pieno rispetto del principio di gradualità dei carichi allenanti e della
difficoltà tecnica degli stessi. Altra peculiarità del CrossFit è il rinforzo
della fascia addomino-lombare, chiamata “core”, di primaria importanza per il
benessere del rachide. Gli altri effetti benefici sulla salute: aumento della forza
muscolare che tende a diminuire con l’avanzare dell’età, aumento della densità
ossea prevenendo l’osteoporosi, efficientizzazione dell’apparato
cardiovascolare con diminuzione del rischio di patologie vascolari e
soprattutto miglioramento del tono dell’umore, perché, chi lo pratica gode di
uno stato psicofisico eccezionale.
Inoltre, gli atleti del CrossFit, sanno bene
che alla base di una buona preparazione fisica serve alimentarsi in maniera
equilibrata. Scegliere i giusti nutrienti da somministrare al nostro corpo, sia
a livello qualitativo che quantitativo, è fondamentale per la corretta
produzione di energia. La maggior parte di loro predilige una dieta semplice, fatta
di cibi provenienti dalla natura come
frutta, verdura, legumi, frutta secca e assunzione di carne e pesce. Soprattutto gli atleti di CrossFit, evitano cereali raffinati, zucchero (saccarosio), dolci,
bevande zuccherate perché hanno
un alto indice glicemico.
Un
vero stile di vita per il benessere psico-fisico.
Il CrossFit, per tutte le motivazioni sin ora
elencate, propone una forma di condizionamento fisico ottimale, non solo nello
sport ma anche per il lavoro delle forze di polizia. Infatti, come per i
Marines americani, garantirebbe agli agenti, un buono stato di forma fisica e
una spiccata capacità di reazione anche di fronte all’evento imprevisto.
Il CrossFit è, quindi, una nuova via per il
benessere e un ottimo alleato per la salute!
Una sola cautela: concentrazione nell’esecuzione di
esercizi con carichi pesanti o che prevedono movimenti veloci.
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