giovedì 29 dicembre 2016

Metodo “Mezieres” Intervista esclusiva di J.M. Cittone per un quotidiano Francese




Metodo “Mezieres” l’eccellenza della ginnastica riabilitativa







“Siamo tutti nani sulle spalle dei giganti”, sosteneva il filosofo Bernardo di Chartres, per ricordarci come possiamo guardare lontano grazie al sostegno di chi ci ha preceduto. Ecco, questo vale anche nella fisioterapia ed in particolar modo se ci si riferisce al metodo della fisioterapeuta Françoise Mézières. Infatti, il metodo riabilitativo da lei ideato negli anni ’50, circa 70 anni fa, e che porta il suo nome, è considerato tuttora dagli specialisti di medicina tradizionale che si occupano di postura, il trattamento d’élite  della ginnastica medica e correttiva.

Per quale motivo questo metodo ha riscosso negli anni una così grande notorietà? Lo domandiamo al Prof. Jean Marc Cittone, diretto collaboratore di Françoise Mézières e fondatore della Scuola di Formazione Mézières “JMC Formations” a Lyon (France):
“Sicuramente la differenza sostanziale rispetto ad altri metodi riabilitativi è che il Mézières agisce in modo globale sulla struttura muscolo-scheletrica e rimuove definitivamente i problemi di origine posturali. Inoltre, la persona è parte attiva del lavoro, e questo gli permette di ricreare i corretti schemi motori alterati nel corso degli anni. L’intuizione innovativa di questa donna, che ha rivoluzionato l’approccio terapeutico negli ultimi decenni – prosegue Cittone - è che la catena muscolare posteriore del corpo lavora come un unico grande muscolo che tenderà nel tempo ad accorciarsi e irrigidirsi. Solo un lavoro di allungamento globale sulla stessa potrà restituirci la naturale elasticità dei nostri tessuti”.
 
Questo metodo migliora veramente la nostra postura e i dolori che ne derivano?
“Quando si parla di postura, si fa riferimento alle migliaia di posizioni che assumiamo durante la giornata. Alcune di esse, non rispettando la naturale morfologia corporea,  creano nel tempo, tensioni e irrigidimenti muscolari spesso causa di sofferenze e gravi alterazioni posturali. Il Mézières ha un effetto importante sulla nostra postura perché agisce efficacemente sia sulla struttura muscolo-scheletrica che sulla fascia, il tessuto connettivo denso che circonda come una ragnatela tutte le strutture del corpo e le pone in connessione reciproca. Di conseguenza, elimina definitivamente i dolori muscolo-tensivi che normalmente accompagnano la vita di tutti noi.
 
Nel dettaglio, come si sviluppa una seduta Mézières?
“Il trattamento Mézières di base è un lavoro statico-eccentrico di allungamento della catena muscolare posteriore perché troppo rigida, accorciata e ipertonica, ma essendo terapeutico è specifico per ogni persona. Infatti, il lavoro segue un’attenta anamnesi e un’accurata lettura del corpo. – prosegue Cittone - Le posizioni che si assumono durante la seduta vanno mantenute per diverso tempo e devono rispettare i principi del metodo. La durata può variare dai 50 ai 90 minuti e viene svolta con cadenza settimanale.
 
Quali sono i principi su cui si fonda?
“Il Mézières è considerato un metodo respiratorio sul paziente in postura. Le sue regole sono, allineamento del piano vertebrale; mantenimento dell’extrarotazione delle radici degli arti; prolungata espirazione fino allo svuotamento completo dell’aria dai polmoni; ricerca continua dell’ auto-allungamento. Il rispetto di questi principi e la “durata” delle posizioni assunte, è condicio sine qua non per l’ottenimento del risultato finale.
 
E’ efficace anche nel trattamento delle scoliosi?
 “Certamente!  La scoliosi è una latero-flessione del rachide sul piano frontale accompagnata da una rotazione anomala dei corpi vertebrali sull’asse longitudinale. Nel  Mézières, la lordosi è all’origine di tutte le deformazioni vertebrali, dove i muscoli spinali, rotatori e flessori laterali del rachide a cascata ne pagano le conseguenze. Solo un lavoro globale sull’intera catena muscolare posteriore evitando le compensazioni che si generano, può avere successo nelle scoliosi. Per questo motivo, considero il  Mézières un trattamento d’élite per questo problema. 

Dopo i trattamenti riabilitativi ricevuti c’è il rischio di ricadute?
“E' difficile incorrere a recidive, perché a differenza di altri metodi, il  Mézières libera definitivamente il corpo dalle tensioni muscolari,  causa delle cattive posture che generano il sintomo doloroso. E inoltre, dopo il trattamento terapeutico,  al paziente vengono insegnate delle autoposture di mantenimento che dovranno essere eseguite con regolarità a casa (Es. Grande Piramide rappresentata in figura).


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